Ammettiamolo, prima di mangiare un’arancia si rimuove meticolosamente la parte bianca sotto la buccia. Non vi piace il suo sapore amaro e preferite quindi scartarla. E se vi dicessimo che scartando l’albedo (lo strato bianco tra la buccia e la polpa degli agrumi) vi perdereste una serie di effetti benefici per la vostra salute? Ecco solo alcune delle sorprendenti proprietà dell’albedo:
- È la fonte più ricca di pectina, un carboidrato noto ai più per il suo utilizzo nella preparazione di marmellate, gelatine e frutta candita. In realtà si tratta soprattutto di un regolatore della funzione intestinale e della glicemia, che combatte anche la concentrazione di colesterolo cattivo nel sangue.
- Aiuta l’organismo ad assorbire più facilmente la vitamina C.
- Ha interessanti virtù dietetiche essendo composto da sostanze naturali con un forte potere saziante.
- È ricco di fibre e molecole antiossidanti che permettono di contrastare l’invecchiamento cellulare.
- È ricco di bioflavonoidi, utili per la circolazione sanguigna e la salute dei capillari.
- Soffrite spesso di influenza e bronchite? Approfittate dei suoi effetti antisettici e balsamici per combattere le infezioni delle vie respiratorie.
L’albedo svolge anche un ruolo fondamentale nella crescita del frutto stesso proteggendolo dalla marcescenza precoce. Gli agricoltori, infatti, spesso combattono il fenomeno della disgregazione dell’albedo causato dallo stress conseguente all’espansione della polpa.
Non scartate le bucce d’arancia, o meglio, l’albedo d’arancia!