Idee succose

Zagara: il fiore d’arancio dalle numerose proprietà

Sebbene sia spesso associato al giorno delle nozze, il fiore di Zagara è un ottimo alleato per scopi cosmetici, fitoterapici e culinari.

La zagara è il fiore prodotto dall’arancio (citrus sinensis) e, grazie al suo profumo inebriante, viene spesso utilizzata per abbellire balconi, terrazze e giardini.

Il suo nome deriva dall’arabo zahrar, che significa “fiore bianco”, riprendendo la tipica colorazione dei suoi petali.

Per le sue caratteristiche principali, il fiore d’arancio si presta a molti usi. Nella cucina mediorientale, ad esempio, l’acqua aromatizzata ai fiori d’arancio viene utilizzata per dolci e dessert, conferendo ai prodotti un sapore agrumato.

In campo cosmetico, questo fiore riesce a sprigionare le sue numerose peculiarità. Grazie alle sue proprietà idratanti e rinfrescanti, è utile per combattere la cellulite, rilassare e tonificare la pelle.

Ma le Zagara possono essere utilizzate anche in erboristeria, in quanto producono effetti benefici sul sistema nervoso e sull’apparato digerente, favorendo l’appetito e la digestione. Inoltre, agiscono sull’intestino (alleviando i disturbi dovuti a colite e dispepsia) e prevengono l’insorgere di malattie legate all’apparato urogenitale. Hanno anche proprietà febbrifughe e diaforetiche, in quanto facilitano il processo di sudorazione.

Le sue qualità sono davvero numerose, tanto da avere la capacità di agire anche a livello dell’epidermide, curando le infezioni.

I fiori d’arancio hanno anche caratteristiche sedative, riuscendo a migliorare gli stati d’ansia, lo stress e l’insonnia; sono inoltre in grado di alleviare i dolori mestruali e il mal di testa e, se associati all’uso di miele, cannella e limone, possono calmare tosse e mal di gola.